Secondo i dati elaborati e diffusi dal Centro Studi dell’Associazione, infatti, l’anno si è chiuso con un risultato positivo: 119.021 veicoli commerciali immatricolati (autocarri con peso totale a terra fino a 3,5t), che significano una crescita del 17,4% sulle 101.376 dell’anno 2013. Nel mese di dicembre la crescita è stata più contenuta rispetto alle performance dei mesi precedenti. Gli 11.445 veicoli venduti segnano, infatti, un incremento del 5,2% rispetto alle 10.881 unità immatricolate nello stesso periodo dello scorso anno. Va ricordato, però, che ciò è il risultato del confronto con un dicembre 2013 che a sua volta registrò il primo risultato positivo mensile, dopo una lunga serie di contrazioni.
“Pur se la crescita consente al mercato dei veicoli da lavoro di recuperare ossigeno – prosegue il Presidente - la strada è ancora lunga, considerato che lo scorso anno siamo scesi a livelli minimi, ottenendo il risultato più basso di sempre e che il 2014 archivia circa 18.000 unità in più, fondamentalmente grazie al contributo del canale del noleggio”. “E’ necessario – conclude Nordio – che si pongano in essere interventi a supporto degli investimenti delle piccole e medie imprese che si occupano della distribuzione delle merci, per favorire il rinnovo della flotta. Alle condizioni attuali la nostra previsione per il 2015 indica un mercato dei veicoli commerciali in ulteriore incremento, per alcune necessità improrogabili di rinnovo dei veicoli, che non supererà le circa 130.000 immatricolazioni, in crescita del 10%”.
AB Redazione