Il nuovo medio Iveco si rifà il trucco e mette in strada un veicolo pensato per la distribuzione urbana. Nuovi spazi di mercato quindi per un veicolo che è leader assoluto del segmento da 24 anni.
I più attenti lo avranno visto nello spot della Barilla (https://youtu.be/6lCaWARTSM4). Protagonista infatti del nuovo promo della azienda alimentare emiliana è proprio il nuovo Eurocargo. Attesissimo da tutti, dopo che due anni fa aveva introdotto i motori Euro 6 e fatto qualche piccolo ritocco di stile.
Oggi è tutto un altro Eurocargo, almeno per quel che riguarda la cabina: Ispirato ai veicoli commerciali leggeri e allo stile del Daily in particolare, il nuovo Eurocargo è “il camion che piace alla città”, con un’immagine moderna e dinamica.
Il concept di stile prende le forme dal prodotto più recente della gamma Iveco e li traduce in una linea da camion moderno che piace alla città. Ne sono prova il profilo marcato a V del frontale, che dà dinamismo alla linea; i tratti continui, che evitano la frammentazione degli elementi; lo sviluppo orizzontale delle forme, che accentua la sensazione di larghezza e solidità.
Esternamente hanno subito un intervento di stile la griglia frontale, i deflettori laterali, il paraurti in cui alloggia il radar dell’AEBS, i proiettori anteriori che integrano le DRL a LED e i fari allo Xeno. Il logo Iveco resta il solo protagonista del frontale, mentre il nome Eurocargo si sposta sulle porte. La marcatura laterale si allinea ai nuovi stilemi indicando la massa totale in quintali e la potenza in cavalli.
Il risultato è il matrimonio perfetto fra estetica e funzionalità: le nuove linee consentono una riduzione del Cx aerodinamico del 2% rispetto al modello precedente, contribuendo così in modo significativo alla riduzione dei consumi di carburante in ambito extraurbano e autostradale.
Internamente, il veicolo dà una sensazione di spaziosità e di libertà di movimento: il passaggio dal posto guida al posto passeggero è facilitato da una consolle piana e dal limitato ingombro del tunnel motore, garantendo l’attraversabilità della cabina. In questo modo l’autista può salire e scendere agevolmente sia da destra sia da sinistra.
Il volante è stato rinnovato con un nuovo design ergonomico, nuovi materiali soft-touch, nuovi comandi anche per il climatizzatore, le luci e il cambio automatico e automatizzato. Tra le principali novità in ambito di sicurezza, c’è l’airbag integrato nel volante. Inoltre, i comandi sul volante per la gestione dei dispositivi audio e Bluetooth consentono di evitare movimenti pericolosi e concentrare l’attenzione sulla guida.
La plancia è stata plasmata sulle esigenze di connettività e ora offre una soluzione unica e versatile: è possibile personalizzare la zona al centro del parabrezza adiacente alla telecamera del LDWS con un supporto per smartphone. Nello stesso punto sono previste prese USB per la ricarica.
Su richiesta del cliente è possibile installare lo schermo removibile del sistema di telematica di cui può essere dotato il nuovo Eurocargo.
Al di là dell'estetica
Pierre Lahutte, Iveco Brand President, ha introdotto così il nuovo veicolo: “Il nuovo Eurocargo è il camion che piace alla città, un veicolo che saprà essere amato da tutti. Le città lo apprezzeranno perché è sostenibile; i clienti lo sceglieranno perché è efficiente e garantisce bassi costi di gestione (TCO) e gli autisti perché è un vero e proprio ‘ufficio in movimento’, comodo, multifunzionale, maneggevole ed ergonomico”.
E, in effetti, le soluzioni pensate appositamente per migliorare la vita degli operatori logistici, rendere più ecosostenibile il trasporto e, naturalmente diminuire i costi di esercizio delle flotte.
HI-SCR innazitutto. Il nuovo Eurocargo, infatti, è l’unico veicolo che adotta questa tecnologia nel settore dei medi. I motori Iveco Tector 5 e Tector 7 Euro VI, sono privi, cioè, del sistema di parziale ricircolo dei gas in camera di combustione, l’EGR. Il processo di combustione funziona attraverso l’immissione di aria pura, non mescolata con i gas di scarico. Ciò significa che la temperatura di combustione è maggiore e la percentuale di particolato è così bassa che non è necessaria la rigenerazione attiva del DPF. Meno elementi nel motore, meno costi, minori emissioni, minori consumi.
La catena cinematica resta, dunque, il fulcro del progetto di un veicolo “che piace alla città” e per questo sono state sviluppate due nuove motorizzazioni 4 cilindri da 160 e 190 cv, con un rapporto di compressione che passa da 17:1 a 18:1, migliorando così l’erogazione di coppia dell’8% in condizioni tipicamente urbane. La coppia massima dei due motori è ora pari rispettivamente a 680 e 700 Nm, mentre la potenza massima viene sviluppata a 2.200 invece che a 2.500 giri/min. In questo modo gli autisti possono sfruttare meglio la coppia del motore più elevata ai bassi regimi, ottenendo una risposta più rapida in accelerazione e ripresa.
E, ancora, i propulsori del futuro, alimentati a gas metano: il nuovo Eurocargo è disponibile anche con una versione 210 cavalli “super-ecologica“ del motore Tector 6, alimentato a gas naturale compresso (CNG).
Tanta tecnologia a bordo
La massima efficienza è ottenuta grazie a comandi semplici e all’avanguardia, che contribuiscono alla creazione di un ambiente di lavoro produttivo.
Il nuovo Eurocargo è dotato di un sistema telematico avanzato che fornisce gli strumenti necessari per il controllo integrato di tutte le operazioni. Le informazioni vengono raccolte e analizzate in remoto. L’accesso a un portale intuitivo consente al gestore della flotta di tenere sotto controllo una serie di fattori, come l’uso del veicolo e la gestione dettagliata degli autisti, con una valutazione anche del loro stile di guida, rendendo al contempo possibile la pianificazione del flusso di lavoro e delle attività individuali.
Ogni aspetto viene valutato tramite indicatori di prestazione, fondamentali per la riduzione dei costi e l’aumento dell’efficienza in ogni settore. Il combustibile e i limiti imposti dalle disposizioni di legge sono fattori determinanti sul piano dei costi. In questo senso, una gestione professionale dei veicoli e degli autisti aiuta a ridurre le spese di gestione. Anche il ruolo del guidatore contribuisce in maniera significativa all’efficienza del veicolo.
La cabina dell’Eurocargo è un vero centro di comando multifunzionale, dotata di tutti gli equipaggiamenti tecnici necessari per rimanere connessi durante il viaggio.
Per quanto riguarda i dispositivi personali, il nuovo Eurocargo è predisposto per integrarsi perfettamente con tutti gli smartphone, i tablet e i navigatori GPS.
Sul piano dei servizi professionali, la nuova offerta telematica vanta una struttura modulare e può essere aggiornata a vari livelli: grazie al nuovo Telematics Box IVECO UTP, il veicolo è abilitato per la connessione remota e per la fornitura di servizi telematici di base, per la gestione della flotta, oppure avanzati, grazie alla partnership con un leader internazionale del settore.
Per supportare il cliente a migliorare la propria produttività, Iveco si è impegnata a definire una soluzione a livello di sistema telematico in grado di massimizzare l’offerta di servizi. È nato così il display DriverLinc di Iveco, che, una volta installato a bordo, determina un miglioramento dei servizi di gestione della flotta. DriverLinc consente un flusso comunicativo strutturato tra l’autista e l’ufficio, e fornisce tempestivamente le informazioni, assicurando una pronta reazione. DriverLinc integra anche altri strumenti che aumentano l’efficienza sul piano dei consumi, tra questi, ad esempio, il Driver Coach, che aiuta l’autista a migliorare la propria efficienza in tempo reale.
Il livello “avanzato” dei servizi comprende dotazioni all’avanguardia per supportare l’autista nella guida e nelle diverse attività quotidiane: ad esempio, il tablet removibile è in grado di gestire funzioni che vanno dalla navigazione, agli ordini di lavoro, fino alla registrazione della firma nelle fasi di ritiro e consegne.
La funzione Driver Coach aiuta a ridurre i consumi fornendo istruzioni su come risparmiare carburante. Tale funzione confronta le prestazioni con gli obiettivi fissati e fornisce un feedback in tempo reale sulla base di 13 diversi indicatori legati allo stile di guida. La piattaforma Android garantisce aggiornamenti più frequenti e la massima facilità di personalizzazione dello strumento.
Insomma la sfida e andare oltre quel 71% di quota di mercato in Italia e oltre 30% in Europa. Ma il nuovo Eurocargo è il Camion che piace alla città. E quindi è tutto possibile!
#videoeurocargo: http://www.trasportale.it/web-tv/presentazioni.html